Attualmente una parte dell'edificio è stata ristrutturata e ospita gli uffici comunali della Polizia Locale, dei Servizi Servizi Scolastici , Sportivi e i Servizi Socio Educativi nonché una sala Conferenze e una sala Mostre.
I numerosi appellativi con cui è tradizionalmente denominata la villa indicano gli altrettanto molteplici passaggi di proprietà a cui il monumento ha dovuto sottostare nel corso dei secoli. La famiglia Martinelli subentra ai Corbella e successivamente lascia la dimora agli Arcivescovi di Milano, poi diviene proprietà di Angelo Sioli. Da questo momento in poi il palazzo perde ogni connotazione di edificio nobiliare.
La villa ospitò il poeta milanese Carlo Porta.
Le sale decorate e affrescate vennero adibite a biblioteche, sale di lettura e studio o per ospitare i religiosi.
Attualmente una parte dell’edificio è stata ristrutturata e ospita gli uffici comunali della Polizia Locale, dei Servizi Servizi Scolastici , Sportivi e i Servizi Socio Educativi nonché una sala Conferenze e una sala Mostre.
Il parco della villa, esteso su 20.000 mq, è accessibile al pubblico e dotato di aree gioco per bambini.
Accesso consentito durante gli orari di apertura al pubblico dei Servizi scolastici, sportivi e culturali e di Polizia Locale
Ultimo aggiornamento: 27/11/2024, 12:03